Fine del Servizio di Maggior Tutela in Italia: Cosa Cambia per i Consumatori? 

In Italia, il Servizio di Maggior Tutela è stato un punto di riferimento per milioni di consumatori di energia elettrica e gas naturale, offrendo tariffe regolamentate dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente. Tuttavia, questo sistema è destinato a terminare il 1° luglio 2024, con l’ultima fase di questa transizione dal Mercato Tutelato al Mercato Libero.

Cos’è il Servizio di Maggior Tutela?

Il Servizio di Maggior Tutela è un regime tariffario destinato a clienti domestici e piccole imprese che non hanno scelto mai scelto un fornitore di Mercato Libero da quando lo stesso mercato di luce e gas è stato liberalizzato (a partire dal 1999 con il c.d. Decreto Bersani). 
Venne istituita l’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas o AEEG (oggi ARERA) per regolamentare la transizione da un Mercato di monopolio a uno di libera concorrenza e per determinare le tariffe del Servizio di Tutela (relativo al gas) e del Servizio di Maggior Tutela (relativo all’energia elettrica). 
Le tariffe di questo servizio sono stabilite trimestralmente dall’Authority, con lo scopo di garantire stabilità e trasparenza per i consumatori. Tali tariffe seguono comunque l’andamento “naturale” del Mercato e sono ugualmente soggette alle sue oscillazioni come avviene per alcune tipologie di tariffa a Mercato Libero (prezzo variabile).

Perché si Conclude il Servizio di Maggior Tutela?

La decisione di terminare il Servizio di Maggior Tutela fa parte di un più ampio processo di liberalizzazione del mercato energetico in Italia, in linea con le direttive europee. L’obiettivo è stimolare la concorrenza tra i fornitori, promuovere l’innovazione e offrire ai consumatori una maggiore varietà di offerte e servizi. Tale processo si è susseguito, nel corso di 25 anni, in diverse fasi: 

  • 16 marzo 1999 Decreto Bersani: Recepimento della Direttiva 96/92/CE, ha avviato la liberalizzazione del mercato elettrico italiano, separando le attività di produzione, trasmissione, distribuzione e vendita di energia elettrica. 
  • 23 maggio 2000 Decreto Letta: Recepimento della Direttiva 98/30/CE, ha introdotto la liberalizzazione del mercato del gas naturale, separando le attività di trasporto, distribuzione, stoccaggio e vendita. 
  • 1° gennaio 2003: Apertura progressiva del mercato del gas naturale, con i grandi clienti industriali come primi a poter scegliere liberamente il proprio fornitore. 
  • 1° luglio 2004: Apertura del mercato dell’energia elettrica per i clienti non domestici. 
  • 1° luglio 2007: Apertura completa del mercato elettrico e del mercato gas a tutti i consumatori, inclusi i clienti domestici. Da questa data, tutti i consumatori possono scegliere liberamente il proprio fornitore di energia elettrica. Introduzione del Servizio di Maggior Tutela 
  • 1° gennaio 2017: Introduzione del Servizio di Tutela Simile come passaggio intermedio per abituare i consumatori alla logica del Mercato Libero. Questo servizio offriva contratti temporanei con condizioni simili al Servizio di Maggior Tutela. 

Da tale data, gradualmente, le diverse tipologie di Cliente e fornitura, sono state indirizzate al passaggio nel Mercato Libero o sono state assegnate in automatico (tramite asta pubblica) nell’intermedio Servizio a Tutele Graduali: 

1° luglio 2021 

  • Tutte le piccole imprese (numero di dipendenti tra 10 e 50 e/o fatturato annuo tra 2 e 10 milioni di euro) titolari di punti di prelievo in “bassa tensione”; 
  • Una parte delle microimprese (meno di 10 dipendenti e fatturato annuo non superiore a 2 milioni di euro) titolari di almeno un punto di prelievo con potenza contrattualmente impegnata superiore a 15 kW

1° aprile 2023 

  • Le microimprese (meno di 10 dipendenti e fatturato annuo non superiore a 2 milioni di euro) titolari di soli punti di prelievo con potenza contrattualmente impegnata non superiore a 15 kW; 
  • I clienti non domestici diversi dalle microimprese titolari di soli punti di prelievo con potenza contrattualmente impegnata non superiore a 15 kW. 

1° gennaio 2024 

  • Clienti gas fino a quel momento contrattualizzati nel Servizio di Tutela ad eccezione dei clienti vulnerabili*. 

1° luglio 2024 

  • Tutti i clienti fino a quel momento contrattualizzati nel Servizio di Maggior Tutela (clienti domestici) ad eccezione dei clienti vulnerabili* 

*Sono considerato Clienti vulnerabili le categorie che rispettano una o più di queste condizioni: si trovano in condizioni economicamente svantaggiate (ad esempio percettori di bonus); sono soggetti con disabilità ai sensi dell’articolo 3 legge 104/92; hanno un’utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi; hanno un’età superiore ai 75 anni. 

Cosa Cambia per i Consumatori?

Con la fine del Servizio di Maggior Tutela, i consumatori dovranno passare al Mercato Libero. Questo comporta la necessità di scegliere un nuovo fornitore di energia elettrica o gas. La transizione sarà gestita in modo da minimizzare disagi, ma è fondamentale che i consumatori si informino e confrontino le diverse offerte disponibili. 

Cosa succede se non si sceglie un fornitore di Mercato Libero in tempo?

Per assicurare che i consumatori non rimangano senza fornitura di energia, verrà attivato il Servizio a Tutele Graduali, destinato, come per le altre categorie, ai clienti che non hanno ancora scelto un fornitore nel Mercato Libero al momento della cessazione del Servizio di Maggior Tutela. 

Il Servizio a Tutele Graduali garantirà che la fornitura di energia elettrica e gas naturale continui senza interruzioni. Il fornitore di atterraggio è stato deciso tramite gara pubblica nazionale a cui hanno partecipato tutti i fornitori del Mercato Libero. La lista di assegnazione è consultabile tramite il sito di ARERA qui

Tale servizio di transizione presenterà delle tariffe maggiorate (Offerte P.L.A.C.E.T.) rispetto alla media di quelle offerte dagli operatori del Mercato Libero. Questo è pensato per incentivare i consumatori a scegliere un fornitore del Mercato Libero il prima possibile.

I Passaggi Principali
  1. Informarsi sulle Offerte del Mercato Libero: È cruciale che i consumatori inizino a esplorare le opzioni disponibili. 
  1. Scegliere un Fornitore: Una volta raccolte le informazioni, il passo successivo è selezionare un fornitore che meglio risponde alle proprie esigenze in termini di costo, qualità del servizio e eventuali servizi aggiuntivi. 
  1. Sottoscrivere un Nuovo Contratto: Dopo aver scelto, è necessario sottoscrivere un nuovo contratto con il fornitore selezionato. Questo processo è generalmente semplice e il nuovo fornitore si occuperà della gestione del passaggio. 
  1. Monitorare il Consumo e la Fatturazione: Dopo il passaggio, è consigliabile monitorare attentamente le bollette per assicurarsi che riflettano correttamente il consumo e le condizioni contrattuali concordate. 
Vantaggi e Sfide

Vantaggi 

  • Maggiore Scelta e Personalizzazione: I consumatori avranno accesso a una più ampia gamma di offerte, alcune delle quali potrebbero includere servizi aggiuntivi come la consulenza energetica o soluzioni per l’energia rinnovabile. 
  • Possibilità di Risparmio: La competizione tra i fornitori potrebbe portare a offerte più vantaggiose rispetto alle tariffe regolate. 

Sfide 

  • Rischio di Scelte Poco Informate: Senza un’adeguata informazione, i consumatori potrebbero scegliere offerte meno vantaggiose o poco adatte alle proprie esigenze. 
  • Complessità del Mercato: La varietà delle offerte potrebbe creare confusione, rendendo difficile per alcuni utenti individuare la soluzione migliore.